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Torcicollo miogeno nel neonato. Come l’osteopatia può aiutare.

Il torcicollo miogeno è una delle problematiche più comuni che possono interessare i neonati nei primi mesi di vita. Si tratta di una condizione in cui i muscoli del collo si contraggono in modo anomalo, portando il bambino a inclinare la testa da un lato e a ruotarla verso il lato opposto. Sebbene possa sembrare una problematica di poco conto, il torcicollo non trattato tempestivamente può avere conseguenze sullo sviluppo motorio e sulla postura del bambino.

 

Cause del torcicollo miogeno

Le cause del torcicollo miogeno possono essere molteplici. Tra le principali troviamo:

  • Posizione intrauterina: una posizione compressa o asimmetrica durante la gravidanza può influire sullo sviluppo muscolare del collo.
  • Trauma da parto: un travaglio lungo o, al contrario, molto veloce e l’intervento della ventosa possono provocare tensioni muscolari e microtraumi.
  • Postura scorretta dopo la nascita: l’abitudine di mantenere sempre la testa girata da un lato durante il sonno o la permanenza prolungata su seggiolini auto, ovetti e sdraiette.

Segnali di un possibile torcicollo miogeno

Come genitore, è importante prestare attenzione a questi segnali:

  • La testa del neonato è spesso inclinata o ruotata sempre dallo stesso lato.
  • Il bambino ha difficoltà a girare la testa in una direzione.
  • Difficoltà ad attaccarsi al seno.
  • Comparsa di una lieve asimmetria cranica (plagiocefalia, ovvero testa piatta), dovuta alla pressione costante su un lato della testa.
  • Disagio o irritabilità quando si cerca di posizionare la testa in modo diverso.

Se noti uno o più di questi segnali, è consigliabile consultare un professionista.

 

Come l’osteopatia può aiutare

L’osteopatia pediatrica si rivela un valido supporto nella gestione del torcicollo miogeno. Attraverso tecniche manuali dolci e non invasive, l’osteopata può:

  • Rilasciare le tensioni muscolari: manipolazioni delicate mirano a rilassare i muscoli del collo e a migliorare la mobilità della testa.
  • Promuovere un equilibrio posturale: un approccio globale consente di valutare e correggere eventuali compensazioni posturali.
  • Stimolare la mobilità craniale: questo aiuta a prevenire o ridurre eventuali deformazioni craniche associate, come la plagiocefalia.
  • Fornire indicazioni ai genitori: l’osteopata insegna esercizi e posizioni da adottare a casa per favorire il miglioramento del bambino.

Importanza dell’intervento precoce

Il trattamento precoce è fondamentale per risolvere il torcicollo miogeno in tempi brevi e prevenire complicazioni a lungo termine. Intervenire nei primi mesi di vita permette al neonato di recuperare rapidamente la mobilità del collo e di sviluppare correttamente le tappe motorie, come il rotolamento, il gattonamento e il controllo del capo.

 

Consigli pratici per i genitori

Oltre al trattamento osteopatico, ci sono alcune accortezze che i genitori possono adottare:

  • Variare la posizione del bambino: durante il sonno o i momenti di veglia, alternare il lato su cui appoggia la testa.
  • Stimolare il movimento del collo: posizionare giochi o stimoli visivi sul lato opposto rispetto alla posizione preferita dal neonato, ma soprattutto posizionarsi personalmente dal lato in cui il bambino non guarda mai: il genitore è il principale “oggetto d’interesse” per il piccolo, ancora più dei giochi.
  • Evitare posture prolungate: limitare il tempo trascorso su seggiolini auto (in caso di viaggio lungo andrebbero fatte delle soste ogni 40 minuti\un’ora), ovetti o sdraiette.

Il torcicollo miogeno può essere affrontato con successo grazie a un approccio multidisciplinare che includa l’osteopatia pediatrica. Se sospetti che il tuo bambino possa avere questo problema, rivolgiti a un professionista esperto per una valutazione. Intervenire tempestivamente è il primo passo per garantire uno sviluppo armonioso e sereno al tuo piccolo.

A cura della dott.ssa

Lavinia Arnone

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