La terapia individuale della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva assume un ruolo centrale nell’adattare le attività motorie in modo specifico alle esigenze di ciascun bambino. Attraverso l’osservazione attenta e la valutazione personalizzata, il terapeuta individua gli obiettivi terapeutici unici per migliorare le competenze motorie, la coordinazione, e affrontare eventuali sfide emotive o comportamentali.

Questa terapia diventa cruciale per bambini con ritardi nello sviluppo motorio o disturbi specifici, come l’autismo o la sindrome di Down. L’approccio individualizzato consente al terapeuta di lavorare in modo mirato sulle abilità specifiche del bambino, promuovendo una progressiva indipendenza nelle attività quotidiane.

L’importanza della terapia individuale risiede nella sua capacità di adattare le strategie terapeutiche alle esigenze uniche di ciascun bambino, facilitando così un progresso ottimale nel loro sviluppo motorio, cognitivo ed emotivo. La relazione con il terapeuta è fondamentale per creare un ambiente di fiducia e facilitare l’esplorazione e l’apprendimento.

La tecarterapia è un trattamento elettromedicale che permette un più veloce recupero da traumi e patologie infiammatorie dell’apparato muscolo scheletrico. 

Gli effetti biologici della Tecar sono principalmente tre: aumento del microcircolo, vasodilatazione e incremento della temperatura interna.

L’ortopedico è il medico chirurgo specializzato nella diagnosi, nel trattamento e nella prevenzione degli infortuni e delle patologie che possono colpire l’apparato muscolo scheletrico. Questa branca medica si occupa principalmente delle patologie che coinvolgono ossa, articolazioni, muscoli, legamenti, tendini e altri elementi del sistema locomotore.

Come agisce l’ortopedico:

• Diagnosi della problematica 
• Trattamento conservativo (attraverso l’individuazione del programma riabilitativo più idoneo), farmacologico oppure chirurgico, in base alla gravità della situazione, per ristabilire movimento, forza e funzione.
• Prevenzione attraverso informazioni e piani di trattamento per prevenire o rallentare l’evoluzione delle patologie.

L’ortopedico collabora con altre figure sanitarie per gestire al meglio la patologia presentata attraverso percorsi di riabilitazione mirati e specifici.

Quando si perdono abilità, movimenti o funzioni, per qualsiasi causa, dobbiamo insegnarli nuovamente al nostro corpo: la fisioterapia consente, grazie a tecniche basate sull’esercizio fisico e sulla terapia manuale, di recuperare al meglio e di tornare progressivamente alla normalità.

Questa branca della medicina ha il compito di prevenire o curare problemi legati all’apparato muscolo scheletrico e neurologico, dovuti a un trauma oppure a cause fisiologiche o posturali.

Si tratta di un servizio fondamentale quando si parla di riabilitazione fisica, in grado di integrarsi molto bene con la massoterapia e l’osteopatia.

Il fisiatra è il medico specializzato nella diagnosi e nel trattamento esclusivamente conservativo delle patologie e degli infortuni che interessano l’apparato locomotore e i nervi periferici.

Il suo ruolo è quello di fare diagnosi, dopo un’attenta valutazione dello stato di salute della persona e del suo sistema muscolo scheletrico, e prescrivere il piano terapeutico più idoneo rispetto alla problematica in questione.

Il fisiatra si avvale della collaborazione di diversi professionisti sanitari per permettere un miglioramento o guarigione quanto più veloce possibile.